AMBIENTE DI LAVORO DEL REPARTO PETTINATURA

 

 

FATTORE DI RISCHIO

RISCHIO

SOLUZIONI

VERIFICA

LEGISLAZIONE DI RIFERIMENTO

 

 

 

 

 

Presenza di materiali combustibili

Incendi

·        Attuazione delle misure di prevenzione previste per l’ottenimento del CPI e previste all’interno del progetto ad esso finalizzato.

·        Dislocazione nei reparti di attrezzature e mezzi di protezione adeguata per la lotta agli incendi

·        Disposizioni organizzative per il controllo e la manutenzione delle attrezzature antincendio

·        Disposizioni organizzative atte a evitare le operazioni e i comportamenti che possono dar luogo a incendi

·        Redazione di piano di emergenza per la lotta antincendio ed evacuazione

·        Personale istruito sul comportamento da tenere in caso di incendio

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

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D.Lgs. 626/94

D.M. 10/3/1998

Rumore presente in reparto (NORMALMENTE superiore agli 80 dB(A) e a volte SUPERIORE A 85 dB(A))

Ipoacusia, disturbi legati all’esposizione prolungata al rumore

·        Valutazione fonometrica ai sensi del D.Lgs. 277/91, con periodismo previsto dalle normative espresse in materia.

·        In seguito alla valutazione di cui sopra, attivazione dell’apposito programma di sorveglianza sanitaria preventivo e periodico, con periodismo in base alla fascia di rischio alla quale l’operatore interessato alla mansione in esame è soggetto (biennale o a richiesta, a seconda del livello di rumorosità cui è sottoposto l’addetto (biennale per fascia di esposizione compresa tra gli 85 ed i 90 dB(A), a richiesta per esposizioni comprese tra gli 80 e gli 85 dB(A)).

·        Delimitazione fisica dell’area caratterizzata da maggior rumorosità, mediante pareti fonoassorbenti

·        Dotazione al personale di dispositivi otoprotettori

·        Idonea informazione e formazione degli operatori sottoposti al rischio

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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€ Sì          ð NO

 

 

€ Sì          ð NO

 

TRANSITO DI MEZZI MOTORIZZATI (ES. CARRELLI ELEVATORI)

INVESTMENTI E SCHIACCIAMENTI

·        Delimitazione per mezzo di segnaletica orizzontale delle principali aree di transito dei mezzi

·        Presenza di idonea cartellonistica di segnalazione della presenza dei mezzi

·        Dotazione ai carrelli elevatori e agli altri mezzi semoventi di rotosegnalatori luminosi e di segnalatore acustico di retromarcia

·        Personale addetto alla guida dei mezzi idoneamente istruito

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

STAZIONE ERETTA PER TUTTA LA DURATA DEL TURNO DI LAVORO

AFFATICAMENTI E DISTURBI A CARICO DELL’APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO

·        Organizzazione del turno di lavoro in modo da permettere idonee pause agli addetti interessati

€ Sì          ð NO

D.Lgs. 626/94

LAVORAZIONE MATERIALE PULVERULENTO

INALAZIONE DELLE POLVERI

·        Predisposizione, a bordo delle macchine di produzione, di sistemi di aspirazione atti a limitare la diffusione di polveri in ambiente

·        Effettuazione di campionamenti ambientali al fine di monitorare la concentrazione di polveri aerodisperse

·        Programma di pulizia periodica dei macchinari, atti a rimuovere la polvere accumulata

·        Dotazione al personale di idonei DPI (filtro facciale) per lo svolgimento delle operazioni più a rischio (come ad esempio quelle di pulizia)

·        Dotazione di sistemi aspiranti per l’effettuazione delle operazioni di pulizia.

·        Attivazione di un programma di pulizia periodica del reparto

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

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PRODOTTI CHIMICI NEBULIZZATI SULLE FIBRE

IRRITAZIONI

·        Prodotti chimici utilizzati non soggetti ad etichettatura ai sensi della normativa vigente

·        Sistemi di spruzzatura dei prodotti sulle fibre contenuti all’interno delle capotes di protezione dei macchinari, in modo da impedire la diffusione in ambiente di nebbie oleose.

·        Dotazione di idonei DPI (guanti protettivi) per le operazioni che prevedono il rischio di contatto con i prodotti citati (es. operazioni di rabbocco serbatoi ensimage)

·        Nel caso i prodotti utilizzati risultino etichettati, valutazione del rischio chimico ai sensi del D.Lgs. 25/2002

·        Attivazione di norme di protezione specifiche sulla base dei risultati della valutazione di cui sopra

€ Sì          ð NO

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

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